sabato 24 gennaio 2009

Botanica e zoologia nell'antica Grecia

Teofrasto, scienziato greco allievo di Aristotele (IV-III secolo a.C.), in un'epoca in cui non esistono lenti o microscopi, conduce ricerche accuratissime in particolare sul mondo vegetale. Nelle sue opere descrive dettagliatamente almeno 500 specie diverse di piante, distinguendo radici, fusto, rami, foglie, fiore, frutto; studia le condizioni climatiche loro favorevoli, le possibilità di utilizzo alimentare o industriale, le loro proprietà medicinali, contribuendo così al progresso della scienza medica. Il grande Aristotele si occupa, invece, di zoologia, lasciando uno studio del regno animale che rimarrà insuperato per una ventina di secoli.

Nessun commento:

Posta un commento